Gli inizi

Molte di voi sanno gia' che io vengo dalla maglia...mentre ero in attesa del mio primo figlio su Benissimo c'era l'offerta di un kit di mezzo punto con la lana, mi sono detta " perche' no?" l'ho ordinato e l'ho ricamato, e' venuto tutto storto ma il corniciaio l'ha raddrizzato hihihihi.Poi ne ho fatto un altro e da li' al punto croce il passo e' stato breve! Qualche bordino, qualche bavaglino ecc. ma il rovescio era terribile! Anche perche', avendo cominciato  da sola, non avevo idea di come fermare i punti o avviarli...andavo un po' a caso per quello che mi ricordavo del ricamo classico che le suore mi avevano insegnato a scuola...Beh, morale della favola, con la nascita del mio secondo figlio volevo acquisire un rovescio perfetto; avevo visto a Milano lo show room di V&V e La Bottega delle arti applicate di Raffaella Serena; scrissi a tutte e due chiedendo loro un mini corso intensivo per imparare almeno i rudimenti del rovescio perfetto; V&V non mi ha mai risposto (non so neanche se Rosy Viaro abbia mai letto la mia lettera)mentre Raffaella Serena e' stata gentilissima! Non solo ha risposto subito, ma mi ha telefonato a casa! Ci siamo accordate per tre giorni in febbraio( era il lontano 1994), in occasione del mio compleanno, Lei mi avrebbe fatto lezione nel suo negozio durante l'apertura e se ci fossero stati clienti io avrei aspettato che lei si liberasse. Quindi ho trovato ospitalita' da una mia amica suora a Milano che stava in un convento proprio vicino alla Bottega; sistemato i bambini (quattro e un anno) con marito, nonne e tata e via!!!!!!Il primo giorno Raffaella mi mette in mano una tela di lino rosa albicocca, un filato della stessa tinta e lo schema di un sampler creato da lei....aiutooooooooo!!!!!!!!E mo che faccio???? Ho ricamato sotto la sua guida sia su un generico canovaccio sia sulla tela, i passaggi piu' particolari dello schema che era un sampler-scuola nel senso che le difficolta' erano crescenti dalla prima riga a scendere. I tre giorni sono volati, Raffaella mi ha detto che potevo tranquillamente continuare a casa, il mini-corso mi e' costato una cifra, mio marito mi e' venuto a prendere a Milano per festeggiare il mio compleanno ma sono tornata a casa felice!!!!!!Il sampler a casa l'ho finito e siccome e' stato una tappa fondamentale l'ho un po' modificato inserendo la scritta "ricamato da Ferida grazie a Raffaella Serena" 

Da allora per un po' di tempo ho usato sempre e solo il rovescio perfetto, poi quando sono diventata piu' esperta (eh, si da allora sono passati 16 anni e taaaaaante crocette) ho capito che il rovescio perfetto posso usarlo solo nei casi in cui il retro e' a vista, mentre in tutte le altre occasioni posso utilizzare la tecnica inglese del rovescio a righe orizzontali che mi permette di chiudere le crocette subito, una per una, indispensabile se si usano gli sfumati.